Shining è l’unica area boulder all’interno della Faggeta Vetusta dove è possibile arrampicare, poiché fuori il perimetro UNESCO che protegge il fragile, ma prezioso ecosistema della Faggeta Vetusta.
L’associazione Sassisti Tusciaroli ha cominciato a sviluppare questa area circa un anno e mezzo fa, proprio allo scopo di rendere “operativa” una zona che, sebbene all’interno della Faggeta (e dunque con tutto il fresco che la contraddistingue), fosse tuttavia idonea ai criteri di salvaguardia ambientale che vigono nel parco.
Shining è dunque il settore disponibile più alto. Per arrivarci bisogna partire dal parcheggio della Faggeta e inoltrarsi per il sentiero principale 123A. Arrivati all’area didattica (uno spiazzo recintato con un grande albero caduto nel mezzo) proseguire dritti seguendo sempre i segnali rossi e bianchi del CAI. Proseguire sulla ripida salita, superare una zona con dei massi alti tutti in fila (lo storico settore Cypress Hill…) e proseguire sempre il sentiero che si sviluppa sul terreno proprio sopra la dorsale del vecchio settore. Continuare a camminare sul sentiero per circa altri cinque minuti fino ad arrivare a un bivio segnalato. Qui prendere il sentiero Cai 103 a sx ed in evidente discesa. Passare sotto un albero caduto, continuare a scendere ancora per qualche decina di metri, fino ad arrivare a una evidente deviazione verso destra (dove si trova anche il cartello Sassista di ingresso al settore!). Prendere ovviamente questa deviazione e dopo pochissimi passi sulla destra si troverà il sasso 1 Il bombo.
Qui la guida completa del settore Shining: https://tr.ee/Zn3EyppizC

La roccia è trachite di estrema qualità e grip. La scalata è prevalentemente di placca, ma non mancano passaggi e progetti strapiombanti. Molti i massi alti, e non sempre per forza estremamente complessi. Dunque, Shining offre la possibilità a tutti di divertirsi e trovare il proprio progetto della giornata (o di vita magari!). Per i più impavidi: il maestoso spigolo di Shining è ancora da liberare. Varrebbe la pena solo venire a vedere questa incredibile linea, che potrebbe imporsi come la più bella e iconica di tutta la Tuscia. Da fare (o perlomeno provare): Full Metal Jacket, placca perfetta alta 5 metri con tacche verticali, orizzontali e una ribalta capolavoro e Anni terribili, forse la linea con le prese più strane del Lazio (provare per credere).
Infine, ricordiamo di prestare la massima attenzione a lasciare meno tracce possibili del nostro passaggio. Durante il tragitto non uscire dai sentieri CAI né, una volta giunti a Shining, da quelli interni al settore (ogni sasso è provvisto dell’accesso). Pulire le prese e non lasciare segni di magnesite o sangue sulla roccia (basta qualche goccia d’acqua per pulire…).